giovedì 29 novembre 2012

Stato di massima allerta per l’improvviso innalzamento del fiume

“Stato di massima allerta a Pescara per l’improvviso innalzamento del fiume Pescara: intorno alle 18.30 è arrivato il bollettino del Centro Funzionale d’Abruzzo che ha annunciato il graduale aumento del livello idrometrico del Pescara nella zona di Santa Teresa di Spoltore con inevitabili ripercussioni sul capoluogo adriatico. A ingrossare il fiume sono state le piogge che si stanno verificando nelle zone interne della Regione e che hanno gonfiato anche l’Aterno sul territorio de L’Aquila. Subito è scattato il piano di emergenza: innanzitutto abbiamo allertato i responsabili della gestione del canile comunale e siamo pronti a evacuare la struttura con mezzi dei volontari. Nel frattempo abbiamo portato le transenne agli ingressi delle due golene, sud e nord, e stiamo invitando tutti gli automobilisti a evitarvi il transito e la sosta. La Polizia municipale ha già disposto l’allungamento del servizio notturno sino alle 24 per il monitoraggio del fiume; se il bacino dovesse continuare a gonfiarsi ovviamente il Comando resterà aperto no-stop sino a domani, mentre anche la Protezione civile ha disposto il pre-allerta per 4 unità che ci coadiuveranno nel controllo del corso fluviale”. Lo ha detto l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli ufficializzando i provvedimenti adottati per l’ondata di maltempo. “Anche se questa volta temporali e nubifragi non hanno colpito direttamente Pescara, interessata solo da piovaschi sporadici – ha detto l’assessore Fiorilli – purtroppo i temporali e i rovesci nelle zone interne rischiano di far sentire anche sul capoluogo adriatico i propri effetti. Nel tardo pomeriggio è arrivato il bollettino del Centro Funzionale d’Abruzzo che ci ha invitato ad alzare il livello d’attenzione sul fiume che ha cominciato a ingrossarsi nella zona di Spoltore: sino a questo momento sul territorio di Pescara il fiume si trova ancora a 25 centimetri di distanza dall’argine all’altezza del ponte di ferro, dove storicamente sono avvenute le tracimazioni, mentre alla foce la distanza è pari a 35 centimetri. Ciò significa che c’è ancora un margine, ma il problema è che se dovesse continuare a piovere all’interno il Pescara comunque raggiungerà gli argini. Due le aree critiche individuate e attenzionate: innanzitutto il canile di via Raiale dove gli operatori volontari sono tutti rientrati in servizio e sono in stato di massima allerta, mentre il Comune sta individuando e predisponendo mezzi e uomini per l’evacuazione degli animali che verrebbero trasportati in strutture private. Poi, ovviamente, le due golene, sud e nord: la Polizia municipale, al comando del colonnello Mario Fioretti, ha già fatto trasportare le transenne agli ingressi delle due sponde e stiamo invitando operatori e cittadini, compresi le unità della limitrofa Questura, ha togliere le proprie vetture per ovvie ragioni di sicurezza, e ovviamente invitiamo gli automobilisti a evitare il transito nella zona per tutta la notte. Intanto, il monitoraggio della situazione è per ora effettuato dalla Polizia municipale e dagli uomini del Centro Operativo Comunale della Protezione civile: il Comando di via del Circuito ha per ora allungato l’orario di lavoro sino a mezzanotte, ma se la situazione dovesse peggiorare la struttura resterà aperta per l’intera notte per coordinare gli eventuali interventi, con l’ausilio della Protezione civile già in preallerta”.

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