venerdì 23 novembre 2012

Istituito il ‘Punto di Ascolto Sanità e Lavoro’

“Un Punto di Ascolto in cui fornire consulenza psicopedagogica per problemi familiari, consulenza legale e sostegno ai minori che hanno difficoltà di integrazione. E’ quello ufficialmente aperto a partire da oggi all’interno dello Sportello Immigrati, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Pescara, una struttura destinata soprattutto alle famiglie di immigrati regolari presenti sul territorio che cercano l’integrazione sociale, ma che hanno bisogno degli strumenti cognitivi per giungere all’obiettivo. A gestire il Punto gratuitamente saranno psicologhe professioniste dello Studio Foschini che, con Comune di Pescara, Prefettura di Pescara, Inail, Direzione Territoriale del Lavoro, Asl, Provincia di Pescara e Fondazione Caritas hanno stipulato un Protocollo d’intesa ad hoc”. Lo ha detto l’assessore all’Urp Vincenzo Serraiocco nel corso della conferenza stampa odierna convocata per ufficializzare l’iniziativa promossa con l’assessore alle Politiche dell’Immigrazione Maria Grazia Palusci. Presenti i rappresentanti degli Enti che hanno sottoscritto l’intesa tra cui la dottoressa Livia Bentivoglio, responsabile dello Sportello Immigrati. “Pescara – ha ricordato l’assessore Serraiocco – conta oggi la presenza, sul proprio territorio, di centinaia di immigrati, provenienti dalle più disparate parti del mondo, persone che spesso vivono nella nostra città, lavorano, con le proprie famiglie, anche da dieci o quindici anni, ma che ancora oggi si scontrano con le barriere della ‘differenza culturale’. Un problema che spesso riguarda soprattutto i più piccoli, i nostri bambini, che incontrano difficoltà all’interno delle nostre scuole. Nella nostra amministrazione esiste già una struttura di supporto, lo Sportello Immigrati, che però abbiamo deciso di arricchire ulteriormente attraverso l’istituzione di un Punto di Ascolto Sanità e Lavoro, dove i consulenti esperti dello Studio Foschini forniranno a titolo esclusivamente volontaristico ascolto, sostegno e orientamento, anche a livello giuridico. Il Punto di Ascolto intende innanzitutto offrire momenti di ascolto e orientamento nel caso in cui venga individuata una problematica in ambito psicosociale e giuridico, connessa al processo di integrazione sociale o culturale da parte di immigrati al fine di ristabilirne, promuoverne e favorirne il benessere personale, familiare e sociale; poi mira a mettere a sistema una rete di collegamento tra gli utenti del Punto di Ascolto e gli Enti firmatari del Procollo per garantire, in tempi brevi, una risposta adeguata e creare una sinergia di rete territoriale. Infine il Punto di Ascolto erogherà i servizi di consulenza psicopedagogica per problemi familiari; consulenza giuridica e legale; sostegno alla genitorialità; mediazione familiare in casi di conflittualità del nucleo familiare; sostegno ai figli minorenni per problematiche connesse all’integrazione. I servizi forniti saranno dunque indirizzati soprattutto a immigrati presenti sul territorio della provincia di Pescara; alla rete familiare degli immigrati; e ai figli minorenni in situazione di pregiudizio derivanti dalle problematiche connesse all’integrazione sociale o culturale. Lo Sportello sarà aperto ogni venerdì dalle 10.30 alle 12.30 presso l’Urp”. “Il Servizio – ha ribadito l’assessore Palusci – è offerto a titolo di volontariato ed è frutto di un importante ascolto dell’esperienza avvenuta nell’ultimo periodo delle Associazioni degli immigrati. Lo spirito dell’iniziativa è quello di raccogliere le richieste e cercare di realizzare concretamente delle attività e delle azioni che possano risolvere alcune problematiche nell’ambito dell’accoglienza nella legalità”.

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