Renzetti contro Pignoli sui problemi agli impianti di riscaldamento nelle scuole: “Strumentalizza ogni cosa”

“Delle due l’una: il consigliere Pignoli è così impegnato a programmare l’invasione dell’aula consiliare con poveri cittadini assunti come ‘claque’ da non avere tempo per leggere i giornali, o più semplicemente ama impegnare il proprio tempo di pubblico amministratore strumentalizzando ogni foglia che cade in città. La sua presunta denuncia in merito agli impianti di riscaldamento malfunzionanti nelle scuole cittadine giunge in ritardo e con informazioni errate o incomplete. L’amministrazione comunale si è già ampiamente attivata per risolvere il disservizio, addirittura avviando anche la procedura per applicare le penali nei confronti delle imprese che hanno arrecato il disservizio stesso e, mentre venerdì prossimo 14 dicembre si svolgerà un Tavolo esclusivamente tecnico sulla problematica, io stesso incontrerò mercoledì 19 dicembre i responsabili dell’impresa Modus, capofila a Pescara del Consorzio Nazionale Servizi, per chiarire ogni aspetto di una vicenda assurda e inconcepibile per il governo cittadino. Dunque invito il consigliere Pignoli a tornare a sedere al suo banco, come un bravo studente, e a essere, eventualmente, più tempestivo e preparato nei suoi prossimi interventi”. Lo ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione Roberto Renzetti in replica alla conferenza stampa odierna del consigliere Pignoli sulle aule al freddo. “Dallo scorso novembre – ha ricordato l’assessore Renzetti – la gestione degli impianti di riscaldamento delle nostre scuole, dagli asili alle medie, è stata affidata a una nuova impresa che si è aggiudicata l’appalto tramite Consip, la Rti Csn Consorzio Nazionale Servizi, che si avvale sul territorio di due ditte consorziate, la Modus FM Srl e la ditta CPL Concordia. Purtroppo, a quanto hanno segnalato i dirigenti scolastici, l’impresa avrebbe mostrato subito delle difficoltà nel gestire tutti gli impianti facenti capo al Comune e, peraltro, come da contratto, avrebbe dovuto installare, entro lo scorso 10 dicembre, un sistema di Supervisione e Monitoraggio, che consente di disciplinare le temperature nei locali comunali, e di accendere o spegnere gli impianti a distanza. A oggi risulta che tale sistema di Monitoraggio è stato installato solo in una parte degli edifici comunali in convenzione, ricadenti nella zona di Pescara Porta Nuova, mentre la zona di Pescara centrale risulta completamente sprovvisto del monitoraggio a distanza, problema rilevato anche dai tecnici del Servizio comunale Energia e Ambiente che hanno effettuato un rilevamento a campione in quattro scuole cittadine per dare riscontro alle numerose segnalazioni pervenute circa il non corretto funzionamento degli impianti negli orari comunicati dall’amministrazione comunale: nella scuola di San Silvestro colle abbiamo registrato una temperatura di appena 18,2 gradi alle 11; nella scuola di via Anelli 18,3 alle 11.30; nella scuola di via Regina Elena 18,5 alle 12 e nella scuola di via Regina Margherita 18,5 alle 12.30. La verità – ha proseguito l’assessore Renzetti – è che senza tale sistema di Monitoraggio e Supervisione non è possibile procedere a una corretta gestione dell’appalto. Per tale ragione già ieri il Responsabile del Procedimento, l’ingegner Giovanni Caruso, ha inviato una lettera di contestazione alla Csn ordinando l’immediata installazione del sistema di monitoraggio e supervisione, come previsto nella convenzione Consip, e di attuare ogni iniziativa necessaria per ottemperare al rispetto degli orari e delle temperature richieste. Peraltro dopo l’episodio di ieri quando, l’improvviso blocco della caldaia nella scuola primaria Gescal, ha indotto molti genitori a riportare a casa i propri bambini a fronte delle aule al gelo, problema poi risolto, ancora oggi ho avuto una segnalazione dalla scuola elementare di via Prati, sempre per le aule fredde, anche se in questo caso il disagio si è risolto dopo mezz’ora con il semplice intervento di un nostro tecnico comunale. Ma è evidente che stiamo vivendo uno stillicidio inconcepibile. E su tale stillicidio si è inserito un disattento consigliere comunale, Pignoli, che come sempre è entrato a gamba tesa, senza neanche fare gol, sulla vicenda, annunciando l’ennesima vana ‘invasione’ di cittadini in Sala consiliare per protestare contro un problema che stiamo già provvedendo a sanare. Ma, lasciando da parte lo ‘studente’ disattento, ci preme concentrarci sulla vicenda: dopodomani, venerdì 14 dicembre, si svolgerà un Tavolo di natura esclusivamente tecnica, un confronto tra i nostri uffici e le imprese che si sono aggiudicate l’appalto. Poi, mercoledì mattina, 19 dicembre, personalmente incontrerò i vertici della Modus, capofila del Consorzio sul territorio, per un confronto chiaro sui disservizi registrati e sulle attività risolutive poste in essere dalle imprese stesse, confermando la volontà di applicare le penali per i disservizi registrati sino a oggi, ma ora la nostra principale premura è quella di dare aule riscaldate ai nostri bambini”.