Mimmo Grosso, uno dei leaders della protesta dei pescatori che procede da lungo tempo riguardo al dragaggio del Porto canale, assiste ai nuovi cambiamenti della vicenda.
Il fondi del Governo per il dragaggio del fiume Pescara sono stati sbloccati, dopo anni di ritardo e gravi danni alla città, all'indotto del trasporto passeggeri e alla marineria. L'appalto è stato assegnato e i lavori stanno per cominciare.
Grosso annuncia: "Siamo ormai fiduciosi riguardo al felice esito della questione, ma non toglieremo la tenda con cui ci siamo accampati per più di un mese, fino a quando non vedremo in azione le attrezzature per il prelievo della sabbia dai fondali".
Bisogna rimarcare il fatto che negli ultimi anni si sono susseguite numerose proteste da parte dei pescatori, con l'occupazione, tra l'altro, del raccordo stradale dell'Asse attrezzato. Nell'ultimo atto delle loro rimostranze, i pescatori oltre a porre una tenda sul bordo del fiume hanno esposto due fantocci impiccati, simboleggianti la morte dell'attività di pesca nel porto-canale di Pescara.
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