lunedì 10 dicembre 2012

Cessione di una striscia di terreno alla Edildata, delibera annullata in autotutela

“E’ stata annullata in autotutela la delibera del Consiglio comunale inerente la cessione di una striscia di terreno all’impresa Edildata: il provvedimento tornerà in aula tenendo conto dell’emendamento presentato dal consigliere Fausto Di Nisio che richiedeva una diversa valutazione del costo del terreno e che avrebbe incontrato il parere favorevole degli uffici”. Lo ha detto il capogruppo Pdl Armando Foschi ufficializzando la delibera votata in aula all’unanimità. In apertura di seduta di nuovo le forze di opposizione hanno risollevato le polemiche su luminarie natalizie e pista di pattinaggio. “Ormai siamo alla follia – ha ribadito al microfono il capogruppo Foschi – Nel 2011 il capogruppo Pd Di Pietrantonio polemizzava sui giornali contro la giunta che spendeva 121mila 500 euro per le luminarie cittadine, una giunta colpevole di sperperare soldi. Quest’anno lo stesso Pd, in un delirio di schizofrenia politica, polemizza contro la giunta per aver deciso di non spendere soldi per le luminarie garantendo solo le forniture di energia elettrica. E poi: due anni fa la pista di pattinaggio sul ghiaccio non andava bene perché non si pagava l’occupazione suolo pubblico; quest’anno la pista non va bene perché paga l’occupazione del suolo pubblico. Forse il Pd dovrebbe scegliere una bella tisana calda per riacquistare un minimo di calma amministrativa”. Quindi il Consiglio è passato a esaminare la proposta di annullamento in autotutela della delibera con la quale si era autorizzata la retrocessione di una striscia di terreno in favore della società Edildata. “Sulla delibera c’era un emendamento del consigliere Di Nisio – ha ricordato il capogruppo Foschi – che era sfuggito al Consiglio al momento del voto, un emendamento che comunque chiedeva una diversa valutazione del terreno a vantaggio del Comune. Il Consiglio comunale, così come già gli uffici, hanno concordato su quell’emendamento e quindi abbiamo varato l’annullamento della delibera che tornerà in aula dopo la sua riformulazione”. Subito dopo il Consiglio è stato riaggiornato a lunedì prossimo, 17 dicembre.

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