Così si è espresso Alessandro Baldati, coordinatore di La Destra a Pescara, sui dissidi interni al Pdl:
"Assistiamo in questi giorni alle vicende interne del Pdl, in cui un accentramento di tutti i poteri da parte di Silvio Berlusconi sta comportando forti malumori. Gli esponenti del Pdl pescarese lamentano il fatto di non essere stati coinvolti nella scelta dei candidati, e tra l'altro nessuno di loro è nelle liste per i seggi in parlamento.
Vorremmo a tal proposito inoltrare due messaggi.
Il primo è agli elettori: il partito La Destra ha dimostrato di avere una democrazia interna, e la scelta dei nomi in lista è stata compilata a livello locale, tenendo conto delle varie provenienze territoriali interne alla Regione Abruzzo. Gli elettori di centrodestra a Pescara sanno che se vogliono votare esponenti della loro città, La Destra ne ha candidati diversi.
Il secondo messaggio è indirizzato a tutti i militanti delusi dagli altri partiti del centrodestra: stiamo costruendo un grande progetto per una destra coerente che cammini a testa alta, con dignità.
Coloro che pensano di potervi aderire, facendosi portatori di idee e progetti, sono i benvenuti."
Baldati specifica inoltre che il potere attrattivo del partito di Storace si già sta manifestando:
"Già sono confluiti nella nostra compagine l'assessore regionale ai trasporti Gian Donato Morra e il consigliere comunale di Pescara Nico Lerri. Siamo sicuri che non saranno i soli, tra i vari dissidenti della coalizione, a sceglierci."
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