A Melbourne ancora Djokovic A Melbourne, in quel degli Australian Open, ad imporsi con il punteggio di 6-7 (2), 7-6 (3), 6-3, 6-2 è il serbo di Belgrado, Novak Djokovic che infrange tutti i record sul Rod Laver Arena: è il primo tennista dell’era open ad aggiudicarsi per tre volte di fila, la prima prova del Grande Slam; per lui si tratta del sesto successo totale in una della quattro maggiori prove del circuito. Arrivato a questa finale dopo aver avuto ragione solo al quinto set, e con il punteggio di 12-10 al quarto turno sullo svizzero Wawrinka. Più agevole, successivamente il suo cammino verso la finale: nei quarti batte Berdych, in semifinale lo spagnolo Ferrer. Dall’altra parte del tabellone, trova lo scozzese Andy Murray, il quale nei quarti di finale aveva avuto ragione della sorpresa del torneo : il francese Chardy; successivamente aveva liquidato in semifinale il sempre verde Roger Federer. Finale molto combattuto, soprattutto nei primi due set, entrambi chiusi al Tie-Break: nel primo , il serbo spreca diversa palle-break per strappare il servizio al suo avversario, ma nell’epilogo del set cede nettamente al suo avversario: Murray si aggiudica il Tie-Break ed il primo set, con il punteggio di 7-2. Djokovic sembra andare un po’ in confusione, ma la sua solidità al servizio fanno in modo che rimanga sempre in partita, ma dall’altra parte, lo scozzese sembra avere qualche incertezza di troppo nella battuta, in compenso riesce ad allungare spesso lo scambio con il serbo, uscendone spesso vincitore. Anche il secondo seti si conclude al Tie-Break, ma questa volta ad aggiudicarselo è Djokovic con il punteggio di 7-3. Un set pari, tutto da rifare. Dopo 3 ore di gioco, si rompe l’equilibrio dei giochi, e forse della partita: Murray cede il servizio, Novak va a servire sul 5-2, tiene la battuta e porta a casa il set con il punteggio di 6-3. A quel punto lo scozzese appare accusare il colpo, ed il serbo chiude agevolmente il quarto set e la partita con il punteggio di 6-2. DJOKOVIC b. MURRAY 6-7 (2), 7-6 (3), 6-3, 6-2. Sicuramente un Djokovic non al meglio, il quale ha comunque trovato di fronte un avversario seriamente intenzionato a vendere cara la pelle.
domenica 27 gennaio 2013
Australian Open, ancora Djokovic!
A Melbourne ancora Djokovic A Melbourne, in quel degli Australian Open, ad imporsi con il punteggio di 6-7 (2), 7-6 (3), 6-3, 6-2 è il serbo di Belgrado, Novak Djokovic che infrange tutti i record sul Rod Laver Arena: è il primo tennista dell’era open ad aggiudicarsi per tre volte di fila, la prima prova del Grande Slam; per lui si tratta del sesto successo totale in una della quattro maggiori prove del circuito. Arrivato a questa finale dopo aver avuto ragione solo al quinto set, e con il punteggio di 12-10 al quarto turno sullo svizzero Wawrinka. Più agevole, successivamente il suo cammino verso la finale: nei quarti batte Berdych, in semifinale lo spagnolo Ferrer. Dall’altra parte del tabellone, trova lo scozzese Andy Murray, il quale nei quarti di finale aveva avuto ragione della sorpresa del torneo : il francese Chardy; successivamente aveva liquidato in semifinale il sempre verde Roger Federer. Finale molto combattuto, soprattutto nei primi due set, entrambi chiusi al Tie-Break: nel primo , il serbo spreca diversa palle-break per strappare il servizio al suo avversario, ma nell’epilogo del set cede nettamente al suo avversario: Murray si aggiudica il Tie-Break ed il primo set, con il punteggio di 7-2. Djokovic sembra andare un po’ in confusione, ma la sua solidità al servizio fanno in modo che rimanga sempre in partita, ma dall’altra parte, lo scozzese sembra avere qualche incertezza di troppo nella battuta, in compenso riesce ad allungare spesso lo scambio con il serbo, uscendone spesso vincitore. Anche il secondo seti si conclude al Tie-Break, ma questa volta ad aggiudicarselo è Djokovic con il punteggio di 7-3. Un set pari, tutto da rifare. Dopo 3 ore di gioco, si rompe l’equilibrio dei giochi, e forse della partita: Murray cede il servizio, Novak va a servire sul 5-2, tiene la battuta e porta a casa il set con il punteggio di 6-3. A quel punto lo scozzese appare accusare il colpo, ed il serbo chiude agevolmente il quarto set e la partita con il punteggio di 6-2. DJOKOVIC b. MURRAY 6-7 (2), 7-6 (3), 6-3, 6-2. Sicuramente un Djokovic non al meglio, il quale ha comunque trovato di fronte un avversario seriamente intenzionato a vendere cara la pelle.
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