martedì 26 febbraio 2013
ELEZIONI: QUAGLIARIELLO (PDL), "E' STATO SCONFITTO CHI HA FATTO TROPPI CALCOLI"
"E' stata la sconfitta di chi ha
fatto troppi calcoli. Lo ha fatto anche la sinistra e quanti
l'hanno appoggiata": lo ha detto Gaetano Quagliariello, a
Pescara, nel corso della conferenza stampa convocata dal Pdl
all'indomani del risultato delle elezioni che hanno sancito la
tenuta del partito in Abruzzo.
Quagliariello, uscente vicecapogruppo del Pdl a Palazzo
Madama, e' stato confermato senatore. "Negli ultimi giorni - ha aggiunto - abbiamo
visto uno strano endorsement, da parte della sinistra, nei
confronti di Grillo. Ritenevano che quell'operazione potesse
danneggiare noi. Ho l'impressione, invece, che questo calcolo
abbia danneggiato loro". E poi: "Mi dispiace per la mancata elezione
di Franco Marini al quale va, da avversari, il
nostro saluto". Per Quagliariello il Pdl ha "realizzato un risultato che
alla vigilia sembrava impossibile. Ce l'abbiamo fatta perche' in
tanti abbiamo capito che la
politica si fa con la testa e con il cuore, ha una sua
razionalita', non si guarda dal buco della serratura e che
quando si scende in campo bisogna provare a vincere. Noi non ci
siamo risparmiati, dal primo giorno, e abbiamo seguito
l'esempio di Berlusconi compiendo un miracolo a livello
nazionale". Questa tornata elettorale, per il senatore Pdl, "e'
stata la sconfitta di chi ha fatto troppi calcoli, alcuni anche
nel nostro campo, e non ha compreso che si trattava di una
competizione nazionale e per il governo. Oggi tutti sanno che
avevamo ragione, anche gli interessati, ma quando qualcuno
sbaglia non bisogna infierire il giorno dopo e noi non vogliamo
farlo". Quagliariello ritiene che sia stato compiuto "un miracolo a
livello nazionale. Ce l'abbiamo fatta perche' la politica si fa con la testa e
con il cuore, ha una sua razionalita'. Non si guarda dal buco
della serratura, e soprattutto abbiamo capito una cosa che ci ha
insegnato Berlusconi: quando si scende in campo bisogna provare
a vincere. A nome di tutti vorrei far arrivare un sentito grazie
al presidente Berlusconi".
Il senatore
ha anche messo in evidenza di "non dimenticare gli impegni
assunti" in questa regione durante la campagna elettorale, per
cui ha annunciato che il Pdl si occupera' "senza un giorno di
tregua" della questione del porto di Pescara che attende il
dragaggio, degli aiuti di Stato alla marineria gia' inseriti
nel decreto sviluppo e per i quali si attende il via libera da
Bruxelles, della ricostruzione, perche' lo "stato di fermo
possa finire" e affinche' venga restituito il Durc a quelle
imprese "che hanno avuto il solo torto di aver rispettato la
legge nella zona del cratere".
Riferendosi alle prossime elezioni
regionali, Quagliariello ha affermato: "Non pensiamo che la campagna elettorale sia finita. Questo entusiasmo lo utilizzeremo subito perche'
l'Abruzzo resti al centrodestra. Credo che questa sia stata anche
l'elezione del buongoverno della Regione e delle citta' e dei
nostri amministratori". Quagliariello ha ringraziato Chiodi "perche'
ha svolto una funzione di militante e di presidente, non si e'
dimenticato di essere un componente dell'ufficio di presidenza
del Pdl e ha avuto correttezza e attenzione nei confronti degli
alleati presenti nelle altre liste, che sono anche consiglieri
regionali, senza dimenticare che il Pdl e' il suo partito.
Questo equilibrio e' un altro esempio dell'equilibrio che sta avendo nella conduzione della Regione".
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