sabato 2 febbraio 2013

Maltempo a Pescara: vento molto forte con momenti di burrasca


“Cartelloni pubblicitari privati strappati via dal vento e piombati sulle auto in sosta, rami degli alberi spezzati, impalcature traballanti e pali della luce divelti dal terreno: sono queste le mille emergenze che quest’oggi hanno impegnato tutti i settori della Protezione civile del Comune di Pescara che ha vissuto una giornata molto difficile a causa dell’ondata di maltempo che, rispettando le previsioni, si è abbattuta sulla città. 


Il vento molto forte, con momenti di autentica burrasca, ha acquistato violenza nel corso della mattinata creando situazioni di forte criticità che fortunatamente l’amministrazione è riuscita a fronteggiare mettendo in campo tutte le forze necessarie, con la Polizia municipale, la Attiva, il Settore Manutenzione, Pescara Gas, il Servizio Verde, e anche il servizio affissioni-Aipa che ci ha supportato nella rimozione dei cartelli privati caduti, in attesa, da lunedì, di risalire ai proprietari. 


Ovviamente la vigilanza resterà serrata per l’intera giornata e anche per la nottata, quando comunque la Polizia municipale resterà in servizio sino alle 4 di domattina, per poi riaprire alle 6, in previsione dell’allerta neve ancora oggi confermata dai Bollettini del Dipartimento della Protezione civile del Consiglio dei Ministri”. Lo ha detto l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli che stamane ha seguito passo passo l’evolversi dell’ondata di maltempo. 


“L’allerta era scattato già dalla serata di ieri quando il Bollettino meteo ha annunciato in realtà dal pomeriggio odierno, e per le successive 24-36 ore, venti forti di burrasca dai quadranti occidentali sulla nostra regione con forti mareggiate sulle coste – ha ricordato l’assessore Fiorilli -. Il primo provvedimento è stato quello di allertare la marineria, per il rinforzo degli ormeggi dei pescherecci, e i balneatori, per la vigilanza sulla costa. 


Rispetto alle previsioni, l’ondata di vento e burrasca è arrivata con un anticipo di qualche ora facendo scattare il tour de force per l’amministrazione: già alle 7.30 i telefoni del Comando della Polizia municipale sono diventati bollenti per le chiamate delle pattuglie in servizio esterno e dei cittadini. I primi problemi li abbiamo registrati nel parcheggio antistante il Circolo Tennis, in via Marconi, dove il vento ha strappato via alcune insegne pubblicitarie installate a bandiera sui pali. 


Uno dei tabelloni purtroppo è piombato su un’auto in sosta sfondando il tetto: sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale per i rilievi del caso, mentre gli operai dell’Aipa ci hanno aiutato a rimuovere il tabellone caduto e quelli che erano letteralmente appesi e a rischio crollo. Altri pannelli pubblicitari sono caduti in via Galliani e via Saffi, mentre in via Marconi un’insegna a bandiera strappata dal vento è addirittura stata scaraventata contro la vetrina di un negozio andata in frantumi. 


Nel frattempo sempre il vento di burrasca ha provocato la caduta di un albero in pieno centro, all’incrocio tra via L’Aquila e via Napoli, con la chiusura alle auto dell’asse viario per l’intera mattinata per consentire l’intervento di un’impresa esterna che ha dovuto tagliare la pianta, operazione resa difficile dalla contestuale presenza di altre auto in sosta. Altro allarme per l’impalcatura del cantiere della Città della Musica, in via Raiale, che ha iniziato a oscillare pericolosamente sotto le raffiche fortissime: sul posto è subito stata dirottata l’impresa responsabile delle opere che ha lavorato per l’intera mattinata per rinforzare gli ancoraggi dell’impalcatura e metterla in sicurezza. 


Ancora – ha proseguito l’assessore Fiorilli – rami degli alberi spezzati e caduti in via Regina Elena, via Mazzini e sulla riviera nord, dove addirittura un enorme pezzo di pino si era posto di traverso occupando l’intera carreggiata stradale, poco più a nord dello stabilimento balneare San Marco. 


A effettuare le rimozioni sono state le squadre del verde del Comune e la Attiva che peraltro, quest’ultima, ha pattugliato l’intera città per rialzare anche i cassonetti dei rifiuti scaraventati a terra e trascinati a metri di distanza dal forte vento. Diversi i pali della pubblica illuminazione strappati da terra dalla burrasca: in via Pesaro, dinanzi alla sede della Questura, il palo ha occupato l’intera strada, mentre in via Solferino il palo è purtroppo piombato, anche in questo caso, su una vettura in sosta completamente distrutta. 


In tutti i casi sono intervenuti gli operai del servizio d’emergenza della società Pescara Gas, anche per ripristinare le eventuali linee elettriche interrotte con la caduta dei pali e garantire, questa notte, una illuminazione regolare della città. Intorno a mezzogiorno e mezzo, ancora, in via Valle Roveto, all’altezza dell’ex draga, un altro albero è letteralmente precipitato a terra piombando e distruggendo una vettura lasciata in sosta e fortunatamente vuota e in questo caso è stato necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco con la chiusura momentanea al traffico dell’asse viario. 


E ancora in queste ore i dipendenti del Comune stanno operando all’interno dello Stadio ‘Cornacchia’ per rimuovere tutti i rami degli alberi spezzati e trascinati all’interno del manto erboso o degli spalti in vista dell’incontro di calcio di domani, al fine di garantire la sicurezza degli atleti e dei tifosi. 


Infine brutta avventura presso il parcheggio di un centro commerciale di via Tiburtina, Auchan, dove il forte vento è riuscito a deformare la sbarra di accesso del complesso durante la fase di manovra, sbarra che si è piegata ed è penetrata all’interno di una vettura in transito sfondando il parabrezza anteriore, senza tuttavia ferire gli occupanti del mezzo e anche in questo caso l’incidente è stato rilevato dalla Polizia municipale. 


Ovviamente lo stato d’allerta proseguirà per l’intera giornata, anche perché le previsioni meteorologiche non hanno previsto nulla di buono per le prossime ore, annunciando già da questa sera, e per le successive 12-18 ore, il brusco calo delle temperature con nevicate sulla regione, inizialmente al di sopra degli 800-1000 metri, per poi scendere nel corso della notte sino a 300-500 metri, con apporti al suolo anche elevati. 


Ovviamente continueremo a monitorare la situazione, pronti a far scattare lo spargimento del sale in caso di necessità soprattutto nelle zone collinari, al fine di prevenire la formazione del ghiaccio. Intanto già questa notte, non appena si sarà placato il vento, la Attiva comincerà a ripulire la città dai rifiuti trascinati a terra, e lunedì effettueremo una stima degli eventuali danni”. 


“A preoccuparci è anche il possibile abbassamento della temperature – ha proseguito l’assessore Cerolini – per i clochard e senzatetto della città, tutti monitorati dal Centro Operativo sociale in collaborazione con le Associazioni che ci aiutano a dare ospitalità e assistenza a tali utenti deboli: già da tre mesi sono ripartite tutte le convenzioni in vigore lo scorso anno con gli alberghi e con le strutture che ci aiutano a garantire l’accoglienza a chi non ha un tetto sotto cui ripararsi dal freddo. 


Non appena le temperature sono scese in picchiata, abbiamo riattivato i controlli lungo le strade, per portare coperte e bevande calde, ma soprattutto per persuadere tutti a raggiungere strutture riparate. In tanti hanno però scelto di restare nell’atrio della stazione ferroviaria, dove vengono costantemente monitorati. 


Lo scorso anno il Protocollo procedimentale stabilito ci ha consentito di scongiurare ogni genere di dramma, non un clochard è rimasto senza assistenza o aiuto grazie all’organizzazione che ha caratterizzato la nostra macchina amministrativa. Intanto chiunque avesse problematiche da segnalare potrà farlo chiamando il numero 085/61899”.


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