venerdì 26 dicembre 2008

Politica/Pescara- Il dopo D'Alfonso

Come molti abruzzesi sanno, il sindaco dimissionario D'Alfonso è stato scarcerato, dopo circa una settimana di arresti domiciliari.
Di parere contrario era il procuratore Varone, che ha tentato di opporsi a tale provvedimento.

Nell'istanza di scarcerazione, il giudice per le Indagini Preliminari De Ninis ha precisato però che il quadro accusatorio resta grave, e che ha influito sulla fine della detenzione preventiva il fatto che l'imptato ha dato le dimissioni da sindaco.

E' difficile dunque che Luciano D'Alfonso, che ha ottenuto la libertà grazie alla rinuncia alla poltrona di Primo Cittadino, revochi le dimissioni, come chiedevano i suoi supporters accorsi sotto casa alla notizia della fine degli arresti domiciliari.


********

Si profilano dunque nuove elezioni a primavera, un commissariamento della città e l'avvento dell'era "Dopo D'Alfonso".
Come sarà questo "Dopo D'Alfonso"?

Si può pronosticare un'altra vittoria del centro-destra, anche se è prematuro dirlo.
Saranno in grado i rappresentanti locali del centro destra, di convincere propri concittadini a votarli, dopo essere stati sconfitti due volte dall' "enfant prodige" di Lettomanoppello, ora fuori dai giochi?

Circolano molti commenti, a Pescara, il disfattismo del centrodestra nelle ultime elezioni comunali: nessuno volva fare il candidato sindaco, quasi avessero timore dell'avversario.

Candidatosi poi Luigi Albore Mascia, quest'ultimo, nella campagna elttorale, si dimostrò poco agguerrito.
Quando venne Berlusconi in Piazza della Rinascita a raccogliere voti, non prese nemmeno la parola. Fu, quella, una occasione persa e irripetibile per avere una investitura in pienba regola dal leader carismatico del Pdl.

*********

Quello che ci chiediamo ora è:

-Quali sono le idee per governare la città che ha il centrodestra?

-Quali saranno gi elementi di continuità col recente passato che hanno in mente gli esponenti del Pdl?

-Quali saranno le differenze?

-Chi sarà il candidato prescelto?

-Ci sarà un'alleanza locale con l'Udc?

Per quanto riguarda il centrosinistra:

-Chi rimarrà a galla degli uomini dello staff governativo di D'Alfonso?

-Si alleeranno con l'Idv?

-C'è qualche possibilità di ribaltare il risultato che si preannuncia negativo per la prossima tornata elettorale?

********
In teoria una rimonta del Pd a Pescara sarebbe possibile.
Ricordiamoci infatti che Prodi nel 2006 aveva un vantaggio di circa 10 punti percentuali su Berlusconi, ma il confronto col cavaliere evidentemente fu talmente impari che il distacco scomparve, ed il centrosinistra vinse per circa 25 000 voti su scala nazionale.

Nessun commento:

Posta un commento