venerdì 31 agosto 2012

Il Pd insorge sul taglio degli alberi


Spunta una nuova grana sulla tutela del verde pubblico, in comune. Il Pd denuncia il taglio di numerosi alberi e la mancata sostituzione degli stessi.
"In varie zone di Pescara, e nel parco D'Avalos",
sostiene il consigliere comunale Antonio Blasioli
"il Comune ha provveduto a rimuovere un totale di circa 300 piante. Una disposizione nazionale, la cosiddetta "Legge Rutelli", obbliga gli enti locali a ripiantumare le zone lasciate vuote dalle piante rimosse . Tale provvedimento inoltre  è stato recepito dalla regione Abruzzo, e prevede la possibilità che i comuni piantarino  nuovi arbusti, in alcuni casi, anche su terreni privati o dello stato".

Gli fa eco la collega nel partito e nel Consiglio Comunale Paola Marchegiani, che fa notare come "Nel progetto di riqualificazione dell'ex Cofa era prevista una buona porzione di verde, con numerosi alberi, mentre, se ho intuito bene le intenzioni della nuova amministrazione, questo non avverrà, ed è una sconfitta per la città intera e un'altra vittoria del cemento"
Andrea Russo

mercoledì 29 agosto 2012

Il Pescara è sulle orme di Modesto e Foggia

Si conosceranno solo negli ultimi istanti di calciomercato gli ultimi acquisti del Pescara. I nomi che circolano costantemente sono quello di Francesco Modesto, nato a Crotone nel 1982, con una lunga carriera in serie A (in cui milita gioca stabilmente dal 2005)  Attualmente è in forza al Parma dove ha disputato l'anno scorso 40 partite, realizzando 4 reti.

Modesto sembra però riluttante a lasciare Parma, dopo aver ricevuto numerose offerte da clubs della massima serie e della cadetteria. Delli Carri aspetterà fino al 30 la sua risposta, per poi dedicarsi, nell'ultima giornata del 31 Agosto, ad un valido sostituto, che evidentemente è già stato individuato nella figura di uno o forse più esterni di buon livello.

Intanto il terzino franco-polacco Damien Perquis ha firmato un triennale col Betis di Siviglia, trasferendosi
dunque in Spagna dal Sochaux.

C'è poi il solito interessamento del pupillo di Stroppa, il laziale Pasquale Foggia, l'anno scorso in prestito allla Sampdoria in serie B. Foggia, mancino, conferirebbe esperienza alla fascia sinistra di centrocampo, anche se all'occorrenza può giocare anche sul lato opposto.

Camillo D'Angelo (Pd) : ecco la verità sugli swap

Il Pd critica la gestione delle finanze pubbliche da parte della Giunta Mascia

Per Camillo D'Angelo, ex sindaco pro-tempore e consigliere comunale del Pd di Pescara,  i conti non tornano.

Crediti non incassati
"Non sono io a dirlo, è la Corte dei Conti. La Giunta, per finanziare le nuove opere pubbliche in corso, si è esposta finanziariamente vantando dei crediti che sì, ci sono , ma che non sono ancora stati incassati del tutto"

Sulla faccenda degli Swap, che lo vide  protagonista in qualità di assessore al bilancio, rivela che la scommessa sui tassi ufficiali d'interesse sui mutui era stata vinta dal comune, per cui era riuscito a concludere l'accordo con un attivo totale di 1.700 000 euro. "Di quei soldi una parte", incalza D'Angelo, "l'abbiamo messa come fondo per il ripianamento di eventuali perdite: 500 000 euro da usare in caso di emergenza".

Il terzo punto, relativo alle Onlus, riguarda sempre quel mezzo milione di euro: "La maggioranza attuale aveva approvato alcuni nostri emendamenti, che prevedevano stanziamenti per le onlus e associazioni di carattere sociale e culturale". 

In seguito, per ricoprire il deficit della "Pescara Parcheggi, che gestisce i parcheggi comunali a pagamento, il centrodestra ha cercato di tagliare quei fondi, contravvenendo a quanto già deciso dalla precedente delibera. Con dei nuovi emendamenti, siamo riusciti a salvare quei finanziamenti.

Tendiamo a precisare con orgoglio che si tratta di associazioni meritevoli, quali la Comunità di Sant'Egidio, ad esempio,o  l'Associazione Flaiano, o il servizio di bike sharing. Tra i beneficiari ci sono anche le residenze dei pazienti psichiatrici, le spese per le politiche giovanili e le spese per gli interventi rivolti alla terza età".

Maggioranza e opposizione si scagliano le stesse accuse
Continua dunque il gioco di rimpalli tra maggioranza e opposizione, che si accusano a vicenda di pessima gestione delle finanze: basti citare le dichiarazioni di qualche anno fa dei membri della Giunta che dichiararono di aver trovato dei conti disastrosi.  Si ricordi anche la questione Pescara Gas in cui il Sindaco attuale Luigi Albore Mascia  e  l'Enel dichiararono di aver trovato un accordo, dopo che l'amministrazione precedente, con atto unilaterale, si era appropriata delle linee gas con un indennizzo anch'esso arbitrario. L'Enel era insorto, chiedendo un maxirisarcimento. Una trattativa successiva, secondo le parole di Luigi Albore Mascia, servì a "limitare i danni ed evitare una grave condanna di risarcimento in tribunale".
Andrea Russo

Pescara, l'orgoglio non basta. nerazzurri troppo forti



Pescara-Inter 0-3.
I nerazzurri impiegano 18 minuti per regolare il Pescara arrotondando nel secondo tempo con Coutinho.


Sono bastati 18' all'Inter per mettere in ghiaccio la partita. Eppure i padroni di casa, supportati da un tifo molto acceso e da uno stadio stracolmo, erano partiti forte, rendendosi pericolosi soprattutto con due affondi di Weiss e di Caprari.

Ma al primo tentativo l'Inter passa: Milito tenta un tiro in diagonale, che involontariamente si trasforma in un assist per Snejder, che a due passi dalla porta mette dentro sul lato sinistro: Romagnoli in questa occasione non si cura nemmeno dell'Olandese, mettendosi addirittura di spalle rispetto a lui, ma c'è comunque una difesa in bambola.

Il torpore dei corazzieri adriatici si ripete: Nagatomo serve in profondità, a ritmo blando, Cassano, che mette in mezzo per Milito: l'argentino deve solo depositare di piatto la palla a porta sguarnita: Zanon e compagni passeggiano dietro ai talloni dei nerazzurri ma non fanno nulla. Al 18' è già 0-2 per l'Internazionale.

C'è da dire, però, che per tutto il primo tempo il gioco lo fa il Pescara: pur non essendo molto incisivi in fase di finalizzazione, i padroni di casa spingono molto e corrono in lungo e in largo. Al 43' Cascione schiaccia di testa, impegnando Castellazzi. Il forcing del Pescara è evidente, e si va al riposo con   il computo di 7 tiri a 3 per gli Adriatici.

Nel secondo tempo Stramaccioni schiera la sua compagine in maniera accorta, e il Pescara non può più reggere i ritmi del primo tempo: non ha comunque quei meccanismi di attacco devastanti dell'anno precedente con Zeman, ma solo tanta buona volontà.

I milanesi colpiscono in contropiede.  Milito attorno al 75' si mangia un goal grande quanto il grattacielo Pirelli: supera Perin, il pallonetto è facile, ma tanto impreciso che si infrange oltre il palo destro

Ci pensa all' 81' Coutinho a mettere fine ai giochi, sempre in contropiede, servito da un preciso rasoterra di piatto di Milito.

In definitiva, L'Inter parte bene, perchè, sebbene l'avversario sia facile, riesce a dare una prestazione d'alto livello, sbagliando praticamente quasi nulla.

Il Pescara ha tanto fiato nei polmoni, ma è una squadra assemblata da poco tempo, inesperta, e ha bisogno di qualche partita di rodaggio. Vi sono però delle buone individualità, come Weiss, che ieri è stato il vero leader dei suoi, in campo e i già noti Nielsen e Cascione. E'  troppo presto invece per giudicare gli altri nuovi arrivati, fatta eccezione per Perin che  sembra già un veterano della serie A, e incolpevole sui goals ha recuperato un bel pallone nel secondo tempo in tuffo.

Andrea Russo



domenica 26 agosto 2012

Calcio: c'è Pescara-Inter, molta curiosità sui nuovi innesti biancazzurri

Il Pescara parte tra lo scetticismo della stampa nazionale, mentre tra i cronisti locali ci sono vedute più varie. Mentre dell' Inter si conoscono bene tutti i singoli e le loro potenzialità, sarà interessante scoprire, nel corso della stagione, le vere potenzialità di Bjarnason, Celik, Weiss, Perin, Quintero, Vukusic, Crescenzi, Cosic, ma anche di altri elementi della rosa vecchi e nuovi che rappresentano una scommessa per questo campionato di serie A 2012/2013. Stroppa, almeno in questo primo incontro, cercherà di ricalcare il gioco del predecessore Zeman, e lascerà in campo molti giocatori della vecchia guardia. Stramaccioni, già da oggi e per tutta la stagione, potrebbe essere (con il suo modo di lavorare umile e la sua opera di motivazione del gruppo) il vero elemento di rilancio della squadra meneghina. Occhi ad Abbruscato, già in grande forma, e a Cassano, che potrebbe essere in campo con la nuova maglia nerazzurra già da stasera. Fischio d'inizio alle ore 20:45, diretta tv su Sky e Mediaset Premium.

Le probabili formazioni
Pescara (4-3-3): Perin, Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano, Nielsen, Colucci, Cascione, Weiss, Abbruscato, Caprari.

A disposizione: Anania, Cosic, Terlizzi, Bocchetti, Bjarnason, Biasi, Quintero, Celik, Brugman, Chiaretti, Jonathas. All. Giovanni Stroppa

Inter (4-3-2-1): Castellazzi, Zanetti, Silvestre, Ranocchia, Nagatomo, Guarin, Gargano, Cambiasso, Coutinho, Sneijder, Milito.

A disposizione: Belec, Cincilla, Jonathan, Juan Jesus, Samuel, Mbaye, Duncan, Bianchetti, Benassi, Cassano, Livaja, Longo. All. Andrea Stramaccioni

venerdì 24 agosto 2012

Giovane polacco salva una donna in mare

Stava nuotando in prossimità degli scogli all'altezza dello stabilimento balneare Hai Bin, Robert Olobry, ventisettenne di origine polacca, quando ha sentito delle voci che chiedevano aiuto. Delle donne gli hanno indicato un'altra persona, dietro gli scogli, che sembrava in difficoltà.

Si trattava di una signora, dall'accento dell'Emilia Romagna e presumibilmente d'età compresa tra i 60 e70 anni, che si teneva a galla a malapena. Memore dei suoi trascorsi da bagnino, Olobry gli s'è fatto incontro e l'ha fatta stendere di schiena, in quella posizione che consente, rilassandosi, di rimanere a galla. L'ha trascinata poi per un braccio, ha nuotato con l'altro braccio e con la spinta dei piedi e l'ha condotta sana e salva fino alla riva.

Non vi è stato bisogno di soccorso sanitario per la donna, mentre l'ex bagnino, ora impiegato nella ristorazione, si è allontanato rapidamente per sfuggire alle troppe attenzioni che gli si riversavano contro.

Noi della stampa l'abbiamo rintracciato e gli abbiamo posto alcune domande, vincendo una iniziale riluttanza:

"Ho visto che la signora era in difficoltà", ha rivelato Olobry, "e subito mi sono diretto verso di lei: la corrente la portava sempre più lontano dalla riva".
E poi ancora: "io tre anni fa ho fatto il bagnino, per cui sono pronto a queste emergenze. Sono in Italia da molti anni e ho sempre lavorato: muratore, lavapiatti, imbianchino, aiuto cuoco. Ho fatto, insomma, un po' di tutto e mi sono mantenuto da solo, convivendo con mio fratello" Ora collaboro con dei ristoranti e faccio una vita semplice, amo molto fare lunghe corse di decine di chilometri con la bici, nel week end"

Robert Olobry ha il volto pulito di quella fetta di persone venute nel nostro paese a dare una mano, un aiuto in più alle sorti della nostra "nave". E il gesto che ha compiuto ieri non è altro che una ulteriore dimostrazione che ci sono persone come lui pronte a rendersi utili senza chiedere encomi o piangersi addosso.
Andrea Russo

giovedì 23 agosto 2012

Il Buskers festival a Chieti



Dal 14 al 16 Agosto a Chieti si è svolto nel centro storico la settima edizione del Chietinstrada Buskers Festival, “Rassegna Internazionale degli Artisti di Strada”.

Busker vuol dire girovago, vagabondo.
Sono Artisti che si esibiscono nelle piazze con arti varie d’intrattenimento e spettacolo.
Il termine arte di strada abbraccia un settore molto ampio che va dalla musica nei diversi generi, alla clowneria, dal circo contemporaneo, alla giocoleria.
Ogni disciplina porta con sé un importante bagaglio di storia, di sviluppo, di creatività e il tratto saliente del voler offrire al proprio pubblico un’esperienza unica.
L’arte di strada è divertimento, ma anche riflessione, evasione, crescita.
Un artista rappresenta un mondo, il suo spettacolo è una finestra per poter guardarci dentro e scoprire il fascino di diverse tradizioni, il mistero di culture lontane, l’eterogeneità di ciò che chiamiamo arte.
L’arte di strada è uno strumento sociale.
Gli artisti di strada si emozionano e si sentono ripagati nel vedere la gente divertirsi, stare insieme, appassionarsi all’arte di strada.
Uno spettacolo di arte di strada è un momento di incontro e di scambio, è un’occasione per riconsegnare le strade della città alla gente che le abita.
Una strada piena di persone è una strada che vive e si difende dalla criminalità.
L’arte di strada sa trasformare il paesaggio urbano in una realtà nuova, più bella e più vivibile.
Questo rafforza il legame del cittadino con il proprio territorio, migliorandone il rapporto.

L’amministrazione comunale di Chieti ha aderito all’iniziativa dell’ANCI “Associazione Nazionale Comuni Italiani” sulla “Città amica dell’arte di strada” e ha inserito questo  progetto come impegno annuale per farla diventare un appuntamento di riferimento nazionale, come dichiarato dal sindaco Umberto di Primio.

L’amministrazione comunale ha contribuito all’evento con 28mila eurol’anno scorso gli euro sono stati 40mila…

La prima riflessione è che con 12mila euro in meno la qualità è stata pari agli altri anni, più che sufficiente, anche per il numero degli artisti.

Quindi c’è qualcosa che non funziona! Ho ragione a sollecitare gli amministratori che i soldi stanziati per le associazioni che realizzano gli eventi, specialmente con volontari della città, sono troppi e che spesso i giustificativi delle spese sostenute non vengono verificati con “occhio clinico”, con rigidità.

La CONFCOMMERCIO si era vantata che durante la settimana di ferragosto sarebbero rimasti aperti 60 negozi.
Ho scoperto che erano solo 15 e non ho controllato se erano di meno...

I commercianti come al solito hanno agito da menefreghisti: serrande abbassate, vetrine spente.
Un solo commerciante ha sponsorizzato l’evento: La Casina dei Tigli…che fa parte dei 14 sponsor privati… centri commerciali, industrie, assicurazioni, università, banche, catering, camera di commercio.
Avrebbero contribuito all’evento anche gli sponsor istituzionali, come provincia, comune regione.

Quindi, i pochi commercianti aperti, bar, pizzerie, gelaterie, senza cacciare un euro, si sono trovati i cassetti pieni di soldi.
E l’assessore al turismo Marco Russo ha sbagliato nel ringraziare i commercianti:
” Un sentito ringraziamento desidero rivolgerlo agli operatori commerciali della Città i quali, dimostrando di credere nell’evento come importante momento di promozione turistica ma anche come volano dell’economia cittadina, hanno vista premiata la loro disponibilità contribuendo all’ottima riuscita della manifestazione con il loro ventaglio di proposte".
Quali proposte caro assessore…?
Quello di non contribuire ed incassare?
Se i commercianti dovrebbero essere i primi coinvolti alla riuscita dell’evento e non partecipano e non contribuiscono, perché si seguita a proporre gli eventi?
Come è pensabile che le gelaterie sono chiuse in un periodo di super caldo, con un evento che richiama migliaia di persone, che certamente consumerebbero un gelato! Quindi le lacrime di coccodrillo di questa categoria sono false se si possono permettere di andare in ferie!
Purtroppo in Viale IV novembre c’è stata l’invasione delle bancarelle, come nel mercato settimanale.
Cosa c’azzeccano con questo evento?
Purtroppo le persone interessate alle bancarelle sono state molte più di quelle che hanno assistito allo spettacolo degli artisti di strada.
E pensare che l’arte di strada è uno strumento soprattutto culturale,trasforma il paesaggio urbano in una realtà nuova, più bella e più vivibile.


Luciano Pellegrini


Le foto su questo link:



Il Vicesindaco Fiorilli: le tessere gratuite allo stadio non sono un diritto

Fonte: Pagineabruzzo.it

“Mi dissocio completamente, come vicesindaco e a nome dell’esecutivo comunale, da quei consiglieri comunali che, a titolo esclusivamente personale, hanno rivendicato diritti inesistenti in merito all’ingresso gratuito all’interno dello Stadio in occasione delle partite di calcio. Una cosa è l’esercizio delle funzioni di verifica degli impianti comunali, altra cosa, ben diversa, è l’atto di cortesia consuetudinaria che in passato ha consentito di beneficiare di alcune gratuità, non solo in occasione di eventi sportivi, ma anche d’intrattenimento. Gratuità, sia ben inteso, concesse alle Autorità, termine molto ampio che certo non comprende solo i politici, ma anche altre personalità cittadine.

Non condivido e giudico molto grave quando accaduto negli ultimi giorni, una polemica che certamente richiede un approfondimento”. Lo ha detto il vicesindaco di Pescara Berardino Fiorilli ufficializzando la posizione dell’amministrazione comunale in merito alle polemiche degli ultimi giorni.
“Dopo giorni di polemiche assurde e ingiustificabili – ha sottolineato il vicesindaco Fiorilli – mi dissocio dai consiglieri comunali che negli ultimi giorni hanno evidentemente espresso una polemica a titolo personale, rivendicando, nei confronti della Pescara Calcio, dei diritti inesistenti: una cosa è il diritto sacrosanto a poter visionare lo Stadio, con tutte le strutture di proprietà del Comune, per esercitare il potere e il ruolo di consigliere comunale, controllo che può essere fatto non necessariamente di domenica, durante lo svolgimento di una partita; altra cosa è l’atto di cortesia consuetudinaria e che da anni, in occasione di eventi non solo sportivi, ha consentito alcune gratuità alle cosiddette ‘Autorità’, una definizione che sia ben inteso non comprende solo i politici o gli amministratori. Ma non possiamo confondere le due cose, non possiamo scambiare un atto di liberalità con una pretesa o, peggio, un ‘diritto acquisito’ che tale non è.

Ed è più grave ancora voler oggi collegare la mancata garanzia di quelle gratuità con l’applicazione di presunte pretese, perché se vi sono effettivamente degli obblighi non rispettati da parte della società, gli stessi andavano eventualmente segnalati e perseguiti a prescindere da qualsiasi dazione di biglietti o abbonamenti omaggio. Dunque – ha proseguito il vicesindaco Fiorilli – il Consiglio comunale deve esercitare la propria funzione in aula, se lo ritiene anche modificando il regolamento sull’uso degli impianti sportivi, ma al di fuori dell’aula, l’esercizio dell’amministratore resta l’esercizio del controllo della regolarità degli atti amministrativi, che non può essere legato a privilegi personali, men che meno nel periodo storico che stiamo vivendo. Tuttavia ritengo anche ipocrita l’atteggiamento di chi oggi si strappa le vesti dinanzi alla notizia dell’esistenza di tali gratuità, quando si sa che tali ‘agevolazioni’ si sono perpetrate da decenni e continuano a essere adottate in tutte le città d’Italia.

Ovviamente sbaglia chi poi ritiene diritti acquisiti quelli che sono invece atti di cortesia legati a rapporti istituzionali tra Enti e società, ma questi sono problemi personali che non possono ledere la dignità di tutti coloro che esercitano attività politica e amministrano la città. Non è giusto che le ‘autorità’ pretendano come ‘atto dovuto’ ciò che attiene la libera scelta di una società, ma questo, ripeto, non ha nulla a che vedere con l’amministrazione comunale di Pescara che non ha mai preteso alcunché dalla Pescara Calcio né da altre società”.

mercoledì 22 agosto 2012

Tessere gratuite allo stadio: la posizione di Alessandro Baldati (La Destra)

LA DESTRA
FEDERAZIONE PROVINCIALE DI PESCARA


No alle tessere gratuite, sì alla sicurezza degli impianti sportivi

S'è fatto tanto parlare, negli ultimi giorni, della presunta richiesta di 150 biglietti da parte dell'Amministrazione Comunale per permettere ai membri della cosiddetta "casta" di assistere alle partite del Pescara calcio. Ora che infatti i biancazzurri sono nella massima serie, lo spettacolo di vedere i campioni dell'Inter e del Milan di scena nella città del Vate fa gola a molti.

La società Delfino Pescara ha annunciato che non farà questa concessione, mentre parecchi consiglieri hanno detto di non averne bisogno e di non avere privilegi.

L'Articolo 26 del Regolamento degli impianti sportivi comunali dà la possibilità a consiglieri,
assessori, sindaco e difensore civico di entrare all'interno delle strutture sportive per verificare che tutto sia in ordine e che non ci siano problemi: basta esibire un tesserino di riconoscimento. Che la regola piaccia o no, bisogna adeguarsi o cambiarla.

I punti che a noi interessano, in qualità di rappresentanti di La Destra a Pescara, sono altri.

1 In primis ci aspettiamo che nessun consigliere verrà a dire, nel momento in cui entrerà gratis allo stadio a seguire gratis le partite: "Entro per verificare la sicurezza degli impianti", perchè ciò risulterebbe di una ipocrisia intollerabile.

2 Nello Stadio Adriatico gli spazi per i portatori di handicap sono insufficienti e mal supportati, mentre nel settore ospiti, come si è visto nell'ultima gara contro la Nocerina, non sono granchè le misure per prevenire scontri e lanci di oggetti.

3 Ci chiediamo inoltre dove siano finite le decine e decine di milioni di euro giunte in Abruzzo per i Giochi del Mediterraneo, visto che nel momento del restauro dello stadio non si è provveduto a montare il tetto su tutto l'anello della struttura, ma solo sulla tribuna. Il messaggio in quel caso è stato: "I ricchi stiano al caldo, mentre i meno abbienti , ovvero quelli della curva e dei distinti, sotto la pioggia"

4 I rappresentanti della sezione "Portanuova" di La Destra richiamano da tempo l'attenzione sulla gradinata dello stadio del tennis, anch'essa creata per ospitare i Giochi del Mediterraneo. Gli spalti sono ripidissimi e sprovvisti di ringhiere, e se non sono avvenute tragedie è perchè essi si sono riempiti significativamente solo in quella occasione.


Con preghiera di pubblicazione

Il Segretario Provinciale
Alessandro Baldati

L'Addetto Stampa
Andrea Russo


lunedì 20 agosto 2012

"Tenco ascolta" a Montesilvano sabato 1° e domenica 2 settembre

Per la prima volta nella sua storia, il Premio Tenco sbarca in Abruzzo. A Montesilvano, infatti, sabato 1° e domenica 2 settembre alle 21, nell'ambito della rassegna "Montesilvano d'Autore", il Club Tenco di Sanremo porterà la fortunata formula del "Tenco ascolta". Si tratta di audizioni di artisti selezionati tra i centinaia che ogni anno spediscono il proprio materiale alla segreteria del Premio Tenco. La città di Montesilvano, quindi, sceglie il Club Tenco, cioè la più alta e autorevole fonte di garanzia artistica per la canzone d'arte italiana, per il suo contenitore culturale "Montesilvano d'Autore". Previsti quattro artisti per ogni sera, con un set da 20 minuti ciascuno. Le serate saranno poi chiuse da due ospiti d'eccezione: il poeta Guido Catalano sabato 1° settembre e il cantautore Francesco Baccini domenica 2. Alle due serate presenzierà un'importante delegazione del Club Tenco e, in particolare, Enrico de Angelis, responsabile artistico del Premio Tenco e inventore - nel lontano 1969 - proprio della celeberrima espressione "canzone d'autore". Le serate saranno presentate da Antonio Silva, storico presentatore del Premio Tenco. "Tenco ascolta", a ingresso libero, si terrà presso il Palazzo della Cultura Enzo Baldoni (piazza Indro Montanelli) con i seguenti artisti: sabato 1° settembre Tupa Ruja, Giovanni Del Grillo, Luciano Lo Casto e Paolo Zanardi; domenica 2 settembre Management del dolore post-operatorio, Caraserena, Emilio Stella e Avast. «Montesilvano d’Autore» è un contenitore culturale ideato e diretto da Paolo Talanca, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Montesilvano, che mira a organizzare eventi di varia natura, atti a esaltare l’autorialità artistica in tutte le sue forme. L’idea è nata intorno al concetto di canzone d’autore, un modo di vivere la canzone autonomo e indipendente dai consueti meccanismi mediatici, anche se non incompatibile con gli stessi. L’autore è colui che riesce con genio e talento a fare traduzione del mondo in un linguaggio “altro” da quello del mondo stesso, usando la grammatica delle varie arti in maniera del tutto personale. Ecco perché, partendo proprio dal mondo vario e affascinante della canzone d’autore italiana, «Montesilvano d’Autore» valorizzerà quegli artisti che sapranno distinguersi per originalità espressiva in tutte le discipline artistiche: letteratura, pittura, cinema, teatro e musica in ogni sua forma.

domenica 19 agosto 2012

Coppa Italia: il Pescara vince, ma occorre una sveglia

Alla fine della fiera, i pronostici sono stati rispettati, e la compagine che giocava in casa e che godeva di un tasso tecnico superiore ha prevalso.

Eppure il risultato, sia pur striminzito di 1-0, non rispecchia il reale andamento della partita.

Il Carpi , squadra di serie C1 (Prima Divisione), è sceso in campo determinato, con una preparazione fisica già avanzata, e per tutto il primo tempo ha confezionato palle-goals importanti, che poi non è riuscito a concretizzare per la scarsa cattiveria dei suoi attaccanti in fase di tiro. E' il caso di Rachid Arma, bravo a inserirsi tra le fila dei difensori avversari e a scattare in posizione regolare, ma meno bravo almeno ieri, nel tiro.

Il Pescara neopromosso in serie A, invece, è venuto fuori più nel secondo tempo, pur continuando a rischiare una figuraccia, evitata soltanto dall'imprecisione degli avversari.

Ma andiamo con ordine:

Al 3' Abbruscato viene servito da Brugman con un bel cross ma viene bloccato al momento del tiro.

Due minuti dopo Sportiello neutralizza senza troppi problemi una punizione di Colucci.

Gli ospiti rispondono con conclusioni dalla distanza al 20' di Arma, al 26' di Letizia. Un fallo sul limite dell'area al 36' costa l'ammonizione a Romagnoli. Ferretti batte il calcio piazzato e la palla sorvola di poco la traversa.

Due minuti dopo il Delfino passa in vantaggio su una delle sue rare azioni ben combinate della partita: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Nielsen serve, dalla sinistra, Abbruscato con un tiro al volo ad effetto: colpisce infatti con l'esterno dello scarpino destro; Abbruscato, con la sua esperienza e il suo senso della posizione raccoglie di testa in tuffo ed insacca sul lato basso, dalla parte opposta. Lancio di Nielsen da sinistra, dunque, e rete di testa in tuffo di Abbruscato sulla destra. 1-0 e con il minimo sindacale il Pescara va al riposo in vantaggio.

Al 7' De Bode rimedia un rosso diretto per fallo su Brugman, diretto a rete. Forse è una decisione eccessiva, visto che per un fallo analogo nel primo tempo Romagnoli aveva rimediato soltanto un giallo e tenendo conto che Brugman, al limite dell'area e ben marcato, non avrebbe segnato facilmente.

Il Carpi non si arrende, tenta di sfruttare di più le proprie riserve fisiche e tecniche rispetto ad un Pescara più blasonato, ma sceso in campo con un atteggiamento rilassato e balneare.

Questo atteggiamento da partita in riva al mare rischia di essere pagato dal Delfino quando Francis Obeng, bravo a scattare sul filo del fuorigioco, supera in velocità la difesa sulla destra e con un pallonetto scavalca il portiere avversario Perin; la palla sembra andare tranquilla verso la porta sguarnita, ma il tiro è troppo debole tanto che la difesa recupera in tempo.

Al 45' il possente attaccante brasiliano Jonathas impegna con un bel diagonale in portiere Carpigiano Sportiello. Ne nasce un calcio d'angolo, in cui l'estremo difensore si esalta ancora respingendo un potente colpo di testa di Terlizzi.

Alcune considerazioni
Il Carpi esce a testa alta, e se avesse avuto un po' di globuli rossi lì davanti avrebbe vinto.
Il Pescara non ha convinto. Non ha espresso azioni nitide, non ha mostrato un gioco vero e proprio. Nel secondo tempo ha amministrato il vantaggio giochicchiando e costruendo in maniera quasi casuale le azioni offensive, ma di fronte ad alcuni pacchetti di centrocampo di serie A, aggressivi e muscolari, questo minuetto è pericoloso.
Occorre ribadire che un po' di fortuna l'ha avuta, perchè se gli ospiti avessero vinto 3-1, nessuno avrebbe avuto da ridire.

Tra 7 giorni c'è l'Inter all'Adriatico per la prima di campionato, forse allora i biancazzurri scenderanno con un altro piglio, magari schierando gli altri nuovi acquisti già a disposizione.

E forse, sfruttando il fatto che le grandi squadre alla prima uscita del torneo spesso sono ancora in fase di rodaggio, il Delfino potrebbe strappare un risultato positivo.