martedì 20 marzo 2012

Pescara: traffico, il duello all'arma bianca tra Antonio Blasioli (Pd) e la giunta comunale

Il Pd non dà tregua alla giunta comunale di Pescara in merito alla rivoluzione del traffico in corso, che modificherà non solo l'aspetto del capoluogo adriatico, ma anche le abitudini dei cittadini. In particolare, l'ex assessore al traffico Antonio Blasioli illustra un dettagliato resoconto sulla sua insofferenza alle decisioni della giunta. E' uno dei tanti, e probabilmente non l'ultimo di una serie di interventi in merito da parte del consigliere comunale del Pd; l'intensità dello scontro è pari, metaforicamente, a un duello rusticano con il suo successore Berardino Fiorilli. Un corpo a corpo a fil di coltello in cui non c'è tempo per rifiatare nè per distrarsi.


"Non c'è un accordo sulla tematica-traffico con i Comuni limitrofi", fa notare Aurelio Giammoretti, in forza al Pd. "Non c'è pianificazione in quello che questa Giunta fa", incalza Blasioli, che continua: "I membri della giunta non hanno ascoltato le lamentele dei commercianti del centro, che con l'allontanamento delle auto dalla loro zona stanno registrando un decremento negli affari; nascondono la verità ai cittadini e al consiglio comunale, contravvenendo all'articolo 36 del Decreto Legislativo 285 del 1992; i parcheggi a pagamento aumenteranno di 2.800 posti, ben più di quelli attuali delle aree di risulta; non realizzeranno più, come previsto, i lavori in Piazza Primo Maggio e alla Madonnina del Porto per i parcheggi interrati". In sostanza, Blasioli ha definito "dispendiosi, senza criterio e non pianificati" i cambiamenti alle vie di circolazione delle automobili in città.
L'esponente Democrat fa inoltre rilevare un dato strategico: "Sono previsti parcheggi solo nel centro cittadino e non in zone periferiche: come si allontanano le auto dal centro se non le si fanno parcheggiare lontano? Il criterio giusto sarebbe fare i parcheggi in periferia, a Pescara sud e a Pescara Nord, e collegarli con i bus navetta al centro cittadino". Era preventivabile uno scontro di tale portata sullo stravolgimento all'assetto urbano in corso nella città del Vate, e sarà interessante vedere se ci saranno cambiamenti di programma visto che non mancano proposte e suggerimenti sia dai banchi di maggioranza che da quelli di opposizione.
Andrea Russo
per la testata giornalistica online Abruzzoblog.it

sabato 17 marzo 2012

Ospedale, denunciati due parcheggiatori abusivi

“Stavano ‘appostati’ dietro le auto, e non appena l’automobilista di turno parcheggiava la propria vettura, lo circondavano per costringerlo a lasciare l’obolo. A fermare i due parcheggiatori abusivi di turno, stamane, è stata però la pattuglia della Polizia giudiziaria della Polizia municipale, coordinata dal Maggiore Adamo Agostinone, che ha denunciato i due, aprendo anche un ‘giallo’. Uno dei due, Cosimo D’Amuri, residente e domiciliato a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, dove peraltro si trova in regime di libertà vigilata, è risultato in possesso di una Carta d’identità rilasciata dal Comune di Pescara che non avrebbe potuto avere, non avendo neanche la residenza sul territorio. E ora sulla vicenda dovremo fare piena luce per capire cosa sia accaduto, accertando ovviamente anche l’autenticità del documento e la sua regolare registrazione”. Lo ha ufficializzato il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del territorio Armando Foschi dopo essere stato informato dell’accaduto dalla Polizia municipale. “L’episodio è avvenuto stamane, nei pressi dell’ospedale civile, dove ogni giorno transitano migliaia di automobilisti – ha detto il presidente Foschi – In sostanza, come hanno poi riferito alcuni cittadini, i due uomini, Cosimo D’Amuri, 53 anni, e Salvo Passanisi, 39 anni, gironzolavano nella zona, tra i parcheggi posti a ridosso della cinta ospedaliera, e non appena vedevano avvicinarsi un automobilista intento a parcheggiare, gli si facevano intorno per farsi lasciare qualche spicciolo. A notare quel movimento è stata la pattuglia di Polizia giudiziaria coordinata dal maggiore Agostinone, che ha fermato i due chiedendo la consegna dei documenti. E subito è saltata fuori la sorpresa: un rapido controllo e riscontro tra i dati forniti e i computer, hanno permesso di accertare che D’Amuri, originario e residente a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, è un sorvegliato speciale, sottoposto al regime di libertà vigilata per un anno. L’uomo, che ha diversi precedenti, è stato ovviamente denunciato a piede libero perché si accompagnava con pregiudicati e lunedì la Polizia municipale chiederà al giudice la revoca della libertà vigilata. Ma soprattutto è emerso che l’uomo, seppure privo di residenza o domicilio a Pescara, e che peraltro avrebbe dovuto trovarsi a Francavilla Fontana, era in possesso di una regolare carta d’identità rilasciata dal Comune di Pescara. Ovviamente la Polizia giudiziaria indagherà anche su tale circostanza, verificando l’autenticità del documento e soprattutto da chi sia stato rilasciato. Il secondo uomo, Passanisi, residente a Silvi, anch’egli pregiudicato, è invece stato denunciato perché colpito dall’ordine di non poter tornare a Pescara. Ora – ha spiegato ancora il Presidente Foschi – i controlli e gli accertamenti sui parcheggiatori abusivi proseguiranno anche nei prossimi giorni, a partire da domani, spostando l’attenzione sulle aree di risulta dell’ex stazione”.

Rapina da 100mila euro in banca a Montesilvano

E' di circa 100mila euro il bottino di una rapina messa a segno ieri pomeriggio nella filiale Unicredit di viale Mazzini, nel pieno centro di Montesilvano. Hanno agito tre banditi che, con il viso coperto e pistola in pugno, hanno fatto irruzione intimando ai dipendenti di aprire la cassaforte a tempo. Poi la fuga, probabilmente in auto con un complice. Negli stessi momenti, sempre a Montesilvano, è fallita una rapina nella filiale del Credito Cooperativo di Pianella e Castiglione Messer Raimondo.

martedì 13 marzo 2012

Pescara, operazione antiprostituzione della Polizia municipale

“Maxi-operazione antiprostituzione la notte scorsa a Pescara, condotta dalla Polizia municipale in collaborazione con la Questura. Ben 23 le donne sottoposte a controlli nelle zone più a rischio: 13 quelle sanzionate per la prima volta, 3 quelle sottoposte a provvedimenti di espulsione perché sorprese alla quarta sanzione, non pagata, e quindi costrette a lasciare il territorio italiano. Si tratta del primo blitz ad appena quarantotto ore dalla firma della proroga dell’ordinanza anti-prostituzione firmata dal sindaco Albore Mascia appena sabato scorso, e che prelude a una nuova ondata di interventi”. Lo ha detto il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi ufficializzando l’esito dell’operazione notturna condotta dalla Polizia municipale, coordinata dal maggiore Sergio Petrongolo. “Il blitz – ha spiegato il Presidente Foschi – è stato organizzato nei minimi dettagli nel corso di un vertice interno con il comandante Carlo Maggitti con il quale abbiamo fissato un vero cronoprogramma di operazioni tese a riportare ordine sul territorio, avvalendoci peraltro delle regole e norme introdotte nell’ordinanza anti-prostituzione prorogata dal sindaco Albore Mascia sino al prossimo 31 ottobre. Nello specifico, il sindaco non può ‘vietare’ l’esercizio della prostituzione, ma nel documento si è istituito, ad esempio, il divieto di rallentare, o marciare in auto a passo d’uomo dinanzi a persone evidentemente dedite al meretricio, per non creare intralcio o pericolo alla circolazione, ed è stato istituito il divieto di indossare abiti succinti o comunque tali da costituire offesa alla pubblica decenza. Tali divieti sono in vigore ogni giorno dalle 22 alle 7 e in quattro aree specifiche della città considerate più a rischio sotto il profilo della prostituzione. Ovviamente obiettivo della sanzione non è tanto quello di sconfiggere il fenomeno, ma di rappresentare un valido deterrente perché dopo la terza o la quarta sanzione non pagata, le Forze di Polizia possono far scattare l’espulsione. Ieri, organizzate le squadre, le pattuglie della Polizia municipale alle 22 in punto sono piombate su riviera nord e riviera sud, via Luisa D’Annunzio, via Ignazio Silone, via della Bonifica, e corso Vittorio Emanuele. Ben 23 le donne complessivamente sottoposte a controlli perché in atteggiamento equivoco: 16 quelle prelevate e portate in questura per ulteriori accertamenti, ragazze di età compresa tra i 20 e i 25 anni, tutte di nazionalità rumena. Per 13 di loro si è trattato del primo controllo e hanno ricevuto la sanzione, pari a 50 euro ciascuna; per altre 3 è invece risultato che erano già state multate 3 volte, sanzioni ovviamente mai pagate, consentendoci di far scattare il provvedimento di espulsione dal territorio, già eseguito in mattinata. Ovviamente – ha allertato il Presidente Foschi – tali operazioni proseguiranno anche nelle prossime ore con interventi mirati tesi a garantire il decoro sul territorio”.

mercoledì 7 marzo 2012

Gdf Pescara, nel 2011 scoperti 80 evasori totali

E' stato presentato ieri il bilancio delle operazioni svolte dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Pescara. Preminenza e' stata data alla lotta all'evasione fiscale, con la scoperta di 180 milioni sottratti al fisco, con 128 persone denunciate e proposte di sequestro per oltre 48 milioni di euro. I ricavi non dichiarati ammontano a 156 milioni di euro, con un'evasione di Iva di 21 milioni. Nei confronti della lotta al sommerso d'azienda sono stati scovati 80 evasori (68 totali e 12 paratotali) per un'evasione di 150 milioni di base imponibile e 17 milioni di Iva. Cresce l'evasione per la mancata emissione di scontrini e ricevute.

domenica 4 marzo 2012

Emergenza neve: entro martedì riaprono Villa Sabucchi, Villa Basile e il Parco di Cocco. Ancora chiuse le due riserve naturali

“Riapriranno tra domani e martedì gli ultimi tre parchi cittadini ancora chiusi al pubblico dopo l’emergenza neve a Pescara, ossia Villa Sabucchi, Villa Basile e l’ex Caserma di Cocco. Prorogata la chiusura della Riserva naturale di Santa Filomena e della Riserva naturale dannunziana dove la situazione, come accertato nel corso di un primo sopralluogo effettuato con il Corpo Forestale dello Stato, è sicuramente più critica e richiede interventi urgenti di rimozione delle piante a rischio e la contestuale ripiantumazione di nuove alberature per il ripristino della pineta stessa. Interventi che andremo a quantificare mercoledì prossimo, nel corso di un sopralluogo degli agronomi comunali con la Forestale, per poi redigere un progetto che ci consenta di procedere per lotti funzionali, con la progressiva riapertura al pubblico delle Riserve che rappresentano un patrimonio inestimabile per il nostro territorio”. Lo ha annunciato l’assessore ai Parchi Nicola Ricotta dopo un vertice odierno in Comune per l’ultimo aggiornamento circa la situazione dei parchi cittadini a un mese dall’inizio dell’emergenza neve, che si è abbattuta su Pescara dal 2 al 17 febbraio con una nevicata eccezionale che, secondo le ultime stime, ha superato quella storica del ’56. “Ormai tutto il territorio sta uscendo anche dalla fase 2 dell’emergenza, ovvero quella inerente la rimozione di tutte le possibili fonti di disagio o pericolo determinate dall’evento meteorologico, dunque la rimozione dei cumuli di ghiaccio e neve e anche dei rami spezzati degli alberi, rami che hanno ceduto sotto il peso della neve – ha ricordato l’assessore Ricotta – Nel frattempo, con il Presidente della Commissione Lavori pubblici Armando Foschi, stiamo predisponendo anche un progetto di massima per la ripiantumazione progressiva della pineta, ossia con la sostituzione immediata degli alberi che saremo costretti a rimuovere, per conservare il polmone verde, esattamente come accadde anni fa all’interno del lotto 2, un processo che poi dovrà diventare costante perché, al di là della nevicata, è evidente che ogni pianta ha un suo naturale ciclo vitale, ovvero nasce, vive e muore, e occorre prevedere la sua immediata sostituzione per non disperdere quello che è un patrimonio distintivo e caratteristico della città”.

Domani iniziano i lavori di riqualificazione di via Settembrini

“Un mese di lavori per la riqualificazione totale di via Settembrini: a partire da domani e sino al prossimo 4 aprile saranno vietati traffico, sosta e fermata lungo l’asse stradale che rappresenta la parallela di via Cavour verso nord e che collega piazza Duca degli Abruzzi con la strada-parco, per consentire il rifacimento complessivo di strada, marciapiedi e segnaletica. Superata la fase critica dell’inverno, partono i lavori di valorizzazione delle cosiddette aree periferiche della città, un maxi-appalto aggiudicato alla Cantagalli Appalti Srl e che riguarderà una trentina di strade”. Lo ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco ufficializzando l’intervento che partirà domani a Pescara. “Nei mesi scorsi – ha ricordato l’assessore Del Trecco – l’amministrazione comunale ha effettuato una ricognizione a tappeto della città, verificando le priorità e le emergenze del territorio, ossia quelle strade che probabilmente da anni attendono un intervento di risanamento, non solo dal punto di vista strettamente estetico, ma soprattutto funzionale e sotto l’aspetto della sicurezza al fine di garantire la tutela di pedoni, automobilisti, ciclisti e scooteristi. Oltre una trentina le emergenze individuate e inserite in un primo lotto di cantieri: per avviare le opere abbiamo ovviamente atteso la fine della fase più critica dell’inverno e le condizioni meteorologiche registrate nel mese di febbraio ci hanno dato ragione visto che la nevicata e il freddo intenso avrebbero impedito anche la semplice operazione di rifacimento dell’asfalto. Peraltro tale intervento giunge in maniera assolutamente opportuna visto che molte delle strade inserite nell’elenco risultano tra quelle danneggiate dalla stessa emergenza neve, con la presenza di buchi e voragini che ora andremo a sistemare in maniera definitiva e non provvisoria. Domani l’intervento partirà da via Settembrini, una strada perpendicolare a via Nazionale Adriatica nord-piazza Duca degli Abruzzi, compresa tra via Cavour e via Luigi Cadorna, e che collega direttamente la piazza con via Castellamare, ossia la strada-parco. Già da venerdì scorso lungo la strada è stata sistemata la segnaletica specifica per allertare i residenti circa l’apertura del cantiere che inevitabilmente interesserà contemporaneamente l’intero asse stradale, non essendo possibile ipotizzare frazionamenti proprio per accelerare al massimo le opere. Da domani, dunque, lunedì 5 marzo, e sino al 4 aprile prossimo – ha proseguito l’assessore Del Trecco – lungo la strada saranno vietati la circolazione, la fermata e la sosta dei veicoli, compresi quelli dei residenti. Il progetto prevede la rimozione di strada e marciapiedi: una volta aperto lo scavo interverremo anche sulla rete fognaria se dovessero emergere problemi o danni, quindi procederemo con il rifacimento del massetto d’asfalto e della pavimentazione stradale, e dei marciapiedi stessi, infine con la realizzazione della nuova segnaletica verticale e orizzontale. Ai residenti chiediamo collaborazione e pazienza per consentirci di realizzare opere attese da anni e fondamentali per garantire non solo il decoro, ma soprattutto la qualità della vita sul nostro territorio”.

Sanzioni a due circoli privati: elevate multe da 6.000 euro

“Due circoli privati di Pescara passati al setaccio e sanzionati, ciascuno con una maxi-multa pari a 6mila euro, per aver consentito l’ingresso e la presenza nel locale di clienti non associati, contravvenendo dunque alla specifica normativa sulla materia, e per aver effettuato attività di intrattenimento musicale in presenza di non soci senza aver richiesto le necessarie autorizzazioni. E’ questo l’esito dell’operazione condotta nella serata di ieri dal Nucleo Commercio della Polizia municipale, coordinata dal maggiore Danilo Palestini, all’interno di due Circoli cittadini, operazione che ripeteremo ogni fine settimana per garantire il rispetto delle norme a tutela degli imprenditori che operano correttamente sul territorio”. Lo ha detto l’assessore al Commercio Gianni Santilli ufficializzando l’esito dell’attività condotta la notte scorsa dalla Polizia municipale. “Si tratta di controlli e verifiche che vengono effettuati talvolta a campione, in altri casi seguendo anche le indicazioni che giungono dalla magistratura – ha spiegato l’assessore – Nel caso specifico due i Circoli privati che sono stati sottoposti a controlli, il primo posto nella periferia sud-ovest della città; il secondo a nord, quasi al confine con Montesilvano. Due squadre di agenti si sono presentate alle porte dei locali già in piena attività e subito è saltata fuori una condizione di evidente illegittimità: in sostanza all’interno dei Circoli abbiamo trovato clienti che non erano soci, in violazione della normativa che disciplina il lavoro di tale genere di attività. E l’episodio ha fatto emergere una nuova abitudine: molti titolari dei circoli che organizzano serate utilizzando il canale dei social network come facebook sono convinti che sia sufficiente raccogliere prenotazioni attraverso lo stesso facebook per ritenere ‘socio’ un utente che aderisce, pensando di poter poi rimediare effettuando la tessera all’ingresso del cliente. Ovviamente non è così; i due locali, poi, si sono visti comminare una doppia sanzione per aver svolto attività di intrattenimento musicale alla presenza di non-soci senza aver richiesto l’articolo 68, ossia le autorizzazioni comunali previste normalmente per gli esercizi pubblici. Complessivamente nei confronti dei due Circoli sono già state elevate sanzioni pari a 6mila euro l’uno e nella giornata di domani i fascicoli verranno trasmessi in magistratura per verificare la sussistenza di eventuali reati penali, che potrebbero determinare la chiusura temporanea stessa dei due Circoli privati, o se sarà sufficiente la sanzione amministrativa. Ovviamente tali verifiche proseguiranno nei prossimi giorni per garantire il rispetto rigoroso della normativa da parte di tutti i Circoli”.

Podismo: successo per il ‘Trofeo dei 4 Comuni’ con Alberico Di Cecco

“Pescara ha vissuto oggi una straordinaria giornata di sport con la carica dei 540 atleti che hanno invaso la città e partecipato alla prima edizione del ‘Trofeo dei 4 Comuni’ e che ripercorrendo lo storico tracciato della mitica Coppa Acerbo, hanno attraversato tre comuni, Pescara, Montesilvano e Spoltore, congelando il traffico automobilistico per una vera festa delle città. Oltre 150 le unità operative, ossia 30 agenti della Polizia municipale e 120 volontari della Protezione civile, che dalle 8 del mattino hanno monitorato l’intero percorso di gara, impedendo la violazione dei varchi perpendicolari all’itinerario degli atleti, e garantendo il successo della maratona da 25 chilometri e della mezza maratona da 10 chilometri inaugurando la stagione podistica abruzzese”. Lo hanno detto gli assessori alla mobilità Berardino Fiorilli e allo Sport Nicola Ricotta commentando l’esito della manifestazione tenutasi oggi e promossa dal Lions Club Pescara Host, con il campione Alberico Di Cecco. “La proposta – ha ricordato l’assessore Ricotta – è giunta direttamente dal Lions Club che mi ha prospettato la possibilità di organizzare un evento sportivo che richiamasse il più possibile la memoria della storica Coppa Acerbo attraverso una gara podistica che ripercorresse il vecchio circuito automobilistico. L’amministrazione comunale ha subito dato la propria disponibilità per l’organizzazione dell’iniziativa con il sostegno del campione Alberico Di Cecco che ha curato la parte operativa. La manifestazione si è snodata in una maratona agonistica di 25 chilometri per i professionisti e una mezza maratona di 10 chilometri per gli amatoriali di tutte le età, compresa una fascia dei bambini tra i 0 e i 15 anni. Si è trattato ovviamente solo dell’ennesimo evento sportivo promosso in una città che si è vista assegnare il titolo di Città Europea dello Sport dalla Commissione Aces proprio per l’impegno profuso per la diffusione della pratica e della disciplina sportiva soprattutto tra i più giovani”. “La ragione per cui il Club Lions Pescara Host ha promosso tale evento – ha detto il professor Uberto Crescenti – è innanzitutto quella di farsi conoscere, in secondo luogo la volontà di svolgere un servizio al territorio che ci ospita, ricordando che a Pescara il nostro club si è già distinto in molteplici iniziative, e ora volevamo proporre una gara di assoluto prestigio. Il ‘Trofeo dei 4 Comuni’ in realtà si è svolto solo su 3 comuni, ossia Pescara, Montesilvano e Spoltore, visto che per motivi tecnici non è stato possibile attraversare anche Cappelle sul Tavo, e devo ringraziare le amministrazioni comunali di Pescara, Montesilvano, Spoltore, la Prefettura, la Provincia e la Questura per averci consentito di organizzare la gara podistica superando anche le difficoltà create dall’emergenza neve”. La gara, come previsto, si è aperta alle 9.30 in punto da piazza Duca degli Abruzzi, dov’è stata localizzata la partenza, con la competizione dei bambini con andata e ritorno da 500 e mille metri; alle 10 in punto sono partite la manifestazione competitiva e quella non competitiva, con il patrocinio della Uisp, della Fidal e del circuito Corri l’Abruzzo. Presenti alla competizione agonistica campioni del calibro del keniota Nicodemus Biwot, da Siena, reduce dagli ottimi risultati della Roma-Ostia, e il campione abruzzese Michele Del Giudice, elemento di tutto rispetto nella maratona e mezza maratona, che ha corso per la Asd Farnese Vini.

Bambina morsa da un cane in via Vespucci, ricoverata in ospedale

“Stava pattinando tranquilla sul marciapiede di via Vespucci, quando è caduta e all’improvviso, una bambina di soli 10 anni, si è vista piombare addosso un cane meticcio, di taglia media, che l’ha graffiata e morsa su gambe e braccia mentre la piccola tentava di difendersi tra le urla. A salvarla dal peggio è stata una pattuglia della Polizia municipale, con a bordo il maggiore Adamo Agostinone e l’agente Bruni, che, durante il pattugliamento di Porta Nuova, si sono resi conto di quanto stava accadendo e si sono precipitati a proteggere la piccola riportando l’animale alla calma. La piccola si trova ora in ospedale, mentre il proprietario del cane, lasciato tranquillamente libero di girovagare nel traffico urbano, ha rimediato una denuncia penale oltre che la sanzione amministrativa. E’ il grave episodio verificatosi ieri in via Vespucci, a Porta Nuova, e che avrebbe potuto avere risvolti ben più gravi”. Lo ha riferito il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del territorio Armando Foschi dopo essere stato informato dell’accaduto dalla Polizia municipale. “Tutto è accaduto in una manciata di pochi secondi, lungo una strada trafficatissima, specie di sabato mattina, per la presenza di negozi e scuole – ha detto il Presidente Foschi – Una bambina di appena dieci anni stava transitando in via Vespucci, correndo sui suoi pattini a rotelle. All’improvviso, dinanzi al numero civico 65, la piccola è caduta, ma mentre si rimetteva in piedi per riprendere il cammino, si è vista piombare addosso il cane, un meticcio di taglia media, alto circa 50-60 centimetri, che forse inizialmente avrà scambiato quella caduta per un gioco, ma poi quel gioco si è trasformato in dramma. L’animale, dinanzi agli occhi terrorizzati di altri passanti, ha atterrato di nuovo la bambina, e ha cominciato a graffiarla e a morderla, sulle gambe, le braccia persino sul viso, procurandole danni vistosi, mentre la piccola cercava di difendersi tra le urla. All’improvviso è arrivata la pattuglia della Polizia municipale, con a bordo il maggiore Agostinone e l’agente Bruni, che stavano effettuando il controllo del territorio di routine e che invece, richiamati dalle urla della piccola a terra, hanno compreso al volo cosa stava accadendo e si sono precipitati sulla scena, riuscendo a distogliere l’attenzione del cane e a mettere in salvo la piccola, subito soccorsa da un’autoambulanza del 118 che l’ha trasportata in ospedale per le cure del caso. Le indagini immediate, grazie anche alle testimonianze dei residenti della zona, hanno permesso di verificare che l’animale non era un randagio, ma anzi ha un padrone che è stato rintracciato: la Polizia municipale, dopo averlo chiamato sul posto, hanno elevato nei suoi confronti una sanzione amministrativa per mancata custodia dell’animale che, lasciato libero di girovagare da solo sul territorio, non indossava neanche la museruola né qualunque altro strumento di tutela dei cittadini, e avrebbe effettivamente potuto aggredire qualunque altro passante. Inoltre nei suoi confronti ci sarà anche una denuncia penale per aggressione e danni. Fortunatamente l’animale era regolarmente microchippato e vaccinato, anche se resta il forte trauma che la bambina di 10 anni ha ricevuto dall’episodio che lascia interdetti se consideriamo il potenziamento dei controlli istituiti dall’amministrazione comunale proprio per ricordare ai cittadini le norme basilari di civiltà per garantire una opportuna convivenza tra uomini e animali. Controlli che ogni settimana determinano circa una trentina di multe per il mancato rispetto dell’obbligo di portare con sé un sacchetto o una paletta per raccogliere gli escrementi di fido, o anche la mancata custodia dell’animale con un guinzaglio durante il passeggio o, nel caso di animali di grossa taglia, anche per il mancato utilizzo della museruola”.