martedì 18 novembre 2008

Notizie- Politica - Pescara allagata. Danni per milioni di euro.

Pescara allagata. Danni per milioni di euro.
Antonelli (Pdl): interventi del Comune insufficienti.

C'è un evento, non proprio piacevole, che ricorre ogni anno a Pescara, in coincidenza con l' irrigidirsi del clima autunnale: con le prime piogge abbondanti, alcune strade della città diventano dei piccoli fiumi che si portano dietro detriti e producono danni alle fognature, ai condomini e ai negozi.
In merito sono intervenuti ieri alcuni consiglieri del Pdl.

-E' già da diversi anni che solleviamo il problema; abbiamo fatto presente sia alla prima che alla seconda giunta D'Alfonso la necessità di porre interventi agli impianti fognari che risolvano in maniera efficiente il problema degli allagamenti.
E' quanto afferma Marcello Antonelli, che precisa: -Già nell'agosto 2004 con un comunicato stampa feci presente alla Siap, la società che curava la manutenzione delle fognature a Pescara, che c'era bisogno di provvedere alla pulizia dei tombini, affinchè le piogge estive non paralizzassero la città.
Il nostro Sindaco Luciano D'Alfonso si è vantato di aver provveduto al risanamento delle fognature, (costato 17 milioni di euro) talmente bene che gli allagamenti sarebbero stati solo un vecchio ricordo per i Pescaresi.

Ebbene tale risanamento non c'è stato, per un motivo molto semplice: in alcune zone di Pescara, come nella riviera sud, sono state installate nuove condutture che non separavano le "acque bianche" da quelle "nere". Tutti i liquami sono confluiti in una unica condotta e i tombini non hanno retto.
Evidentemente era necessaria una spesa maggiore, facendo però le cose per bene.
Mi chiedo poi cosa succeda nella società Attiva, che si dovrebbe occupare di risolvere tali emergenze e che, invece, sia in questo caso che in passato ha mostrato delle carenze evidenti. La Giunta è sempre stata benevola verso questa società e la sua dirigenza, perdonando disservizi clamorosi.-

Luigi Albore Mascia, del Pdl, ex candidato a sindaco nelle scorse elezioni, esprime il suo sdegno:
-Mi chiedo se i cittadini meritino di sopportare tutto ciò, dopo che la Giunta è intervenuta in maniera insufficiente. Oggi ci ritroviamo di fronte a torrenti fatti di acqua, detriti e fango nel quartiere "colli" e a diverse strade chiuse al traffico per la loro impraticabilità.
E' il caso che il Sindaco cerchi delle soluzioni dialogando con la società di manutenzione "Attiva" e con l'A.c.a. (Azienda Consortile Acquedottistica, ndr).
Vorrei che non dicesse che non è un caso di sua competenza: sarebbe come affermare, utilizzando il famoso detto, che la "mano destra non sa cosa fa la mano sinistra"
Alessandro Baldati, capogruppo del Popolo delle Libertà presso il consiglio della circoscrizione "Castellamare", riporta che:
-In alcuni negozi del centro, come ad esempio "Benetton", i tombini sono esplosi e l'acqua è confluita all'interno dei locali con danni, come è facile immaginare, alla merce, ai mobili e alle attrezzature che c'erano all'interno. Tutto questo è avvenuto non solo in centro, ma in tante altre zone come a Portanuova, dove risiedono numerose attività commerciali-.
Andrea Russo

Nessun commento:

Posta un commento